Finisce l’estate, ma i professionisti che vogliono qualificarsi come certificatori per il TCF sono in attesa del regolamento interministeriale  necessario per consentire agli Ordini di riferimento di predisporre i corsi di formazione, istituire gli elenchi speciali e rendere operativa la riforma entrata in vigore a gennaio. 

 

Nell’articolo si analizza lo stato dell’arte della riforma e si formulano delle ipotesi sugli aspetti formativi e sui requisiti tecnici che verrano richiesti ad avvocati e commercialisti che vorranno offrire questo servizio.