Per le società ammesse al regime 𝐀𝐝𝐞𝐦𝐩𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐂𝐨𝐥𝐥𝐚𝐛𝐨𝐫𝐚𝐭𝐢𝐯𝐨 𝐨𝐛𝐛𝐥𝐢𝐠𝐨 di redigere la documentazione sugli 𝐢𝐛𝐫𝐢𝐝𝐢 prevista dal decreto 6 dicembre 2024, quale adempimento dei doveri di comunicazione e trasparenza dettati dal Provvedimento 26 maggio 2017.

L’introduzione della 𝐩𝐞𝐧𝐚𝐥𝐭𝐲 𝐩𝐫𝐨𝐭𝐞𝐜𝐭𝐢𝐨𝐧 per le società che si dotano della documentazione idonea ai sensi del Decreto Ibridi pubblicato in Gazzetta Ufficiale apre scenari interessanti per tutti i soggetti che vogliono dimostrare 𝐩𝐫𝐞𝐯𝐞𝐧𝐭𝐢𝐯𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 all’𝐀𝐦𝐦𝐢𝐧𝐢𝐬𝐭𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐟𝐢𝐧𝐚𝐧𝐳𝐢𝐚𝐫𝐢𝐚 la correttezza del proprio operato, senza dover temere controlli a distanza di anni, in caso di accertamento di un 𝐝𝐢𝐬𝐚𝐥𝐥𝐢𝐧𝐞𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐚 𝐢𝐛𝐫𝐢𝐝𝐢.

Il Decreto, quindi, oltre a trasformare una facoltà in un obbligo, introduce una nuova 𝐟𝐨𝐫𝐦𝐚 𝐝𝐢 𝐜𝐨𝐦𝐮𝐧𝐢𝐜𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐢𝐟𝐢𝐜𝐚𝐭𝐚 𝐝𝐞𝐢 𝐫𝐢𝐬𝐜𝐡𝐢 𝐟𝐢𝐬𝐜𝐚𝐥𝐢 per le società in Adempimento Collaborativo, non prevista né dal provvedimento né dalla risoluzione 49 del 22 luglio 2021.

Il nuovo canale potrebbe estendersi ad altre tipologie di documentazione e affiancarsi alla piattaforma di recente istituzione dedicata ai soggetti istanti e ammessi al regime.

Nell’articolo,  Francesco Spurio e Chiara Forino analizzano la tematica e i possibili sviluppi di questa scelta innovativa del legislatore, sollevando alcune domande di carattere operativo in merito alle 𝐬𝐨𝐠𝐥𝐢𝐞 𝐝𝐢 𝐦𝐚𝐭𝐞𝐫𝐢𝐚𝐥𝐢𝐭𝐚̀ e alle modalità di 𝐚𝐝𝐞𝐦𝐩𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 del nuovo obbligo.