TCF Opzionale e Regime Ordinario: il decreto del 9 luglio del Viceministro Leo chiarisce i dettagli operativi del nuovo regime, riservato alle società che non possono accedere a regime ordinario, e quelli relativi alla Cooperative Compliance.

Non più solo Direzione Centrale e contribuenti di grandissime dimensioni: a breve un fisco che si basa su trasparenza, interlocuzione preventiva e premialità in termini di sanzioni e riconoscimento della reale volontà del contribuente di operare nel rispetto della norma tributaria saranno disponibili anche per le imprese con un fatturato “sotto soglia” (750 mln quest’anno, 500 mln fino al 2027 e 100mln dal 2028), con il coinvolgimento delle Direzioni Regionali dell’Agenzia delle Entrate.

Nell’articolo pubblicato su Blast – Diritto Economia Fisco e Tecnologia metto a confronto requisiti e premialità del neonato regime con il più consolidato Regime AdempimentoCollaborativo, che il prossimo mese compie 10 anni. Tante analogie sul fronte dei requisiti, in apparenza non bilanciate da pari effetti premiali.

 

La domanda è: cosa spinge davvero un’impresa ad intraprendere questo percorso?